Questo tratto unisce Jesolo a Eraclea Mare, guidando i ciclisti attraverso tranquilli paesaggi agricoli e affascinanti viste sulla Laguna del Mort, una zona umida di rara bellezza. È il percorso ideale per chi cerca la tranquillità e vuole coniugare l’attività fisica alla scoperta di ambienti naturalistici unici.
La Laguna del Mort
La Laguna del Mort è una piccola meraviglia ambientale situata nella zona costiera tra i comuni di Jesolo ed Eraclea. Curiosamente, si tratta di un sito sviluppatosi solo recentemente: la sua nascita risale infatti al 1935, quando un evento naturale significativo ha contribuito alla formazione di questa laguna unica. Durante una piena eccezionale, il fiume Piave ha rotto gli argini deviando dal suo corso originario e riversandosi direttamente nel mare, occludendo il vecchio alveo con sabbia e fango. Questo ha trasformato il ramo finale del fiume in quella che oggi conosciamo come la Laguna del Mort, un habitat ideale per la fauna marina e gli uccelli migratori. Così il tratto “morto” del Piave diventa una laguna, ed ecco l’origine del nome, che non ha nessun legame con fatti di cronaca o storia tragici.
La laguna è caratterizzata da acque basse e tranquille con una profondità che varia da mezzo metro a due metri. Le sue spiagge sono sabbiose e l’ambiente è di tipo dunale.
Un ecosistema di rara bellezza
Quest’area spettacolare è stata riconosciuta come una delle 11 più belle spiagge d’Italia da Legambiente nel 2003. Inoltre, insieme alla pineta di Eraclea Mare, la Laguna del Mort è stata designata come “Sito di Interesse Comunitario” (SIC).
La biodiversità della laguna è notevole: ospita una varietà di mitili, vongole, ostriche e diverse specie di pesci come cefali, passere di mare e sogliole. È anche un importante rifugio per molte specie di uccelli come garzette, cormorani, rondini di mare e tuffetti, specialmente durante le migrazioni.
La flora della zona, dominata da piante come spartina, limonio, salicornia, inula e obione, riflette un’elevata tolleranza al sale, adattamento fondamentale per sopravvivere in questo ambiente costiero.
Un percorso tra natura e storia
L’area offre percorsi affascinanti attraverso la pineta e lungo la laguna, perfetti per escursionisti di vari livelli di esperienza. Questi sentieri testimoniano la complessa storia di bonifica della regione, un tempo dominata da una vasta palude nota come Lago della Piave.
Pedalando lungo questo itinerario, i ciclisti possono immergersi in un paesaggio dove la natura incontaminata si intreccia con la storia, regalando un’esperienza unica di scoperta e relax.