Un percorso tra natura incontaminata e storia locale
Dati tecnici:
- Lunghezza: 14 km su asfalto
- Difficoltà: Bassa
- Punti di interesse: 7
- Partenza: Bosco delle Lame
- Arrivo: Oasi di Vallevecchia
Descrizione dell’itinerario 06
Proseguendo dal Bosco delle Lame, questo itinerario conduce all’Oasi di Vallevecchia, un’area naturalistica di straordinaria bellezza dove la natura si esprime in tutta la sua purezza. Lungo il percorso, il paesaggio si apre su distese verdi, specchi d’acqua e una biodiversità sorprendente, rendendolo ideale per chi cerca un momento di distacco dalla quotidianità e desidera riconnettersi con l’ambiente circostante.
L’Oasi di Vallevecchia si distingue per la sua ampia spiaggia libera, uno degli ultimi tratti costieri non edificati dell’Alto Adriatico. Un luogo perfetto per chi ama camminare immerso nella natura, ascoltare il suono del vento tra la pineta e osservare gli uccelli che popolano la zona.
Vallevecchia e la Brussa: un ecosistema unico
L’area della Brussa si trova tra Caorle e Bibione ed è un mosaico naturale di ambienti diversi: mare, zone umide, pinete, lagune e corsi d’acqua interni. Qui si trovano specie vegetali uniche, come la salicornia veneta, il limonio del Caspio e il lino delle fate piumoso, oltre a numerose varietà di orchidee. La fauna è altrettanto interessante, con la presenza di esemplari come l’airone rosso e il germano reale.
La Brussa, come la conosciamo oggi, è il risultato di un’opera di bonifica avvenuta tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. In quel periodo, il governo italiano incentivò il recupero delle aree paludose del Veneto per convertirle in terreni agricoli. Questo intervento diede vita a una delle zone coltivate più significative della regione.
La conformazione della Brussa è particolare: una penisola rigogliosa circondata da valli umide, collegata all’isola di Vallevecchia, che vanta una spiaggia di circa sette chilometri. Arrivati in questa zona, si può lasciare il proprio mezzo (auto, moto, camper o bicicletta) nei parcheggi regolamentati e accedere alla spiaggia attraverso sentieri immersi nella pineta.
La storia della Brussa e il Castello di Brussa
Brussa è una frazione del comune di Caorle e comprende anche la località di Castello di Brussa, situata tra Lugugnana e Villaviera. L’area conta circa cinquecento abitanti, molti dei quali ancora legati alle tradizioni contadine.
Uno dei punti di riferimento più iconici della zona è il Castello di Brussa, una costruzione ottocentesca che dominava un’ampia azienda agricola. Sebbene non si tratti di un castello in senso stretto, la sua posizione strategica tra il Tagliamento e il Livenza lo rese un punto di interesse anche durante la Seconda Guerra Mondiale, quando fu utilizzato come base dall’esercito tedesco.
Un luogo di turismo autentico
Oggi, la Brussa e l’Oasi di Vallevecchia rappresentano una meta di turismo locale, apprezzata per il suo equilibrio tra natura incontaminata e tradizioni agricole. La zona ospita alcuni ristoranti tipici e agriturismi che offrono prodotti del territorio, permettendo ai visitatori di gustare sapori autentici in un contesto suggestivo.
Percorrere l’itinerario 06 significa immergersi in un paesaggio autentico, dove la storia si intreccia con la natura, regalando un’esperienza di viaggio unica tra il Bosco delle Lame e l’Oasi di Vallevecchia.